LIBRO – Il seme del prugno

Autore: Paola Ancilotto – Donatella Besa, Edizioni il Punto d’Incontro – 2001

Janine vive felice nella sua casa con la mamma, il fratellino e il saggio nonno. Accanto alla casa svetta un vecchio e maestoso prugno, al quale la bambina è molto affezionata. Un brutto giorno però scoppia la guerra e la famiglia è costretta ad abbandonare la propria terra, che aveva tanto amato e rispettato. Prima di andar via però, il nonno raccoglie un seme di prugno, da piantare nel luogo in cui si sarebbero stabiliti.

Janine affronta così un lungo e difficile viaggio verso una terra di pace, sempre accompagnata e rincuorata dall’affetto e dalle parole del nonno, che affronta in modo delicato e positivo il doloroso tema della guerra, mandando un messaggio di speranza e di amore, proprio come quel piccolo seme che Janine non vede l’ora di piantare nella sua nuova casa.

E così i disagi e le paure di un esodo forzato vengono ben presto sostituiti da serenità, comprensione, amore per la Terra e per i suoi abitanti, dai quali si può imparare a sviluppare i propri talenti, da condividere generosamente vivendo gli uni accanto agli altri in una diversità che arricchisce anziché dividere. E finalmente Janine può piantare il suo seme di prugno, certa che un giorno farà ritorno dal vecchio albero per raccontargli che ora ha un fratello proprio uguale a lui.

Un libro che affronta in modo delicato e positivo il difficile tema della guerra con un messaggio di speranza: la vita (il seme che diventa una pianta rigogliosa) continua. Da anni impegnate nel campo psicopedagogico, le autrici lasciano trasparire dalle loro opere una

particolare attenzione per le tematiche sociali e un costante impegno per la riscoperta di genuini valori educativi.

LIBRO – Nonno Orso

Autore: Paola Ancilotto – Donatella Besa, Edizioni il Punto d’Incontro – 2002

Ogni tanto Nonno Orso “perde colpi”. Cammina adagio adagio. Lascia in giro le cose e poi le dimentica. Lascia in giro perfino le parole! Ma d’altra parte è normale: lui è vecchio e debole, non può mica portarsi appresso tutte quelle parole. Gli

pesano, poverino! E che fine fanno le parole perse per strada? Si incontrano, si uniscono, formano frasi e vengono raccolte dagli orsetti piccini, che ancora non sanno parlare. Ma Nonno Orso fa qualcosa di più. Parla da solo, parla con l’aria. Le racconta tutti i suoi ricordi.

I ricordi sono come i sacchetti di sabbia che tengono a terra le mongolfiere. Se si lasciano andare i ricordi, si diventa più leggeri di una piuma e si può volare! E poi cosa succede? Quando tutti i sacchetti vengono lasciati andare, Nonno Orso potrà volare in cielo come una mongolfiera e incontrare tutti gli altri nonnetti volanti che se ne vanno a zonzo tra le nuvole!

Una delicata e simpatica favola per insegnare a vedere dietro le “debolezze” degli anziani il bene prezioso che essi rappresentano e a far familiarizzare grandi e piccoli all’idea che un giorno non lontano i “nonni orsi” non saranno più con noi materialmente, ma diventeranno leggeri leggeri e si libreranno nel cielo come mongolfiere, tra le nuvole e gli uccellini. Ma dal cielo le loro favole arriveranno sempre ai nipotini nel magico mondo dei sogni.

A cura di Marco Raffaelli – Pedagogista UNIPED

LIBRO – Topo Leo

Autore: Jeanne Willis, Tony Ross, Editore Nord sud- 2008

“Il mio nome è Topo Leo, non mi prendi, marameo!” Topo Leo è un topolino furbo e birichino ma soprattutto capace di conquistare tutti, grandi e piccini. Lo sa bene la famiglia presso cui abita che, dopo infiniti tentativi di catturarlo, finirà per affezionarglisi al punto da…

A cura di Marco Raffaelli – Pedagogista UNIPED

LIBRO – Ho lasciato la mia anima al vento.

Autore: Roxane Marie Galliez, Illustratore: Eric Puybaret Traduttore: V. Lamarque, Editore: Emme Edizioni – 2014

Un album che racconta l’addio di un nonno al nipotino. Una poesia ricca di immagini evocative, un grande messaggio d’amore. Il testo, racconta la morte attraverso la vita. La morte è nell’ordine delle cose, sembra dire il nonno al bambino, e bisogna soltanto saper mantenere in vita il filo che ci lega a chi ci ha lasciato, un filo fatto d’amore e di ricordi. Allora, e solo allora, l’assenza potrà diventare dolce e naturale.

Età di lettura: da 5 anni.

A cura di Marco Raffaelli – Pedagogista UNIPED

LIBRO – L’ anatra, la morte e il tulipano

Autore: Wolf Eribruch, traduttore: V. Starnone Editore: E/O – 2007

“Già da molto tempo l’anatra aveva come un presentimento. ‘Chi sei? E perché mi strisci alle spalle di soppiatto?’ ‘Bene, finalmente ti accorgi di me’ disse la morte. ‘Sono la morte.’ L’anatra si spaventò. Non la si può certo rimproverare per questo. ‘E adesso vieni a prendermi?'”. L’autore Wolf Erlbruch ha vinto il premio Hans Christian Andersen nel 2006, da molti considerato il Nobel alla letteratura per ragazzi.

Età di lettura: da 4 anni.

A cura di Marco Raffaelli – Pedagogista UNIPED

LIBRO – La nonna in cielo.

Autore: Anna Lavatelli, Illustratore: David Pintor Editore: Lapis – 2014

Dal suo giardino, Emma può vedere tutto quanto il cielo. Lassù ora c’è anche la sua nonna, che fa capolino tra le nuvole. Insieme giocano, si divertono, ridono… ed Emma sa che una nonna in cielo non ti perde mai di vista. Un libro dedicato al legame che nulla può spezzare tra una nonna e la sua nipotina.

Età di lettura: da 4 anni.

A cura di Marco Raffaelli – Pedagogista UNIPED